Della serie....... Recuperiamo le sedie
Prendi la tua sedia spoglia, misurala e vestila di fantasia!
Tutti in casa abbiamo una sedia un po' passata, ma non ancora da gettare via, troviamo il modo per donarle una nuova vita: una bella stoffa, un nastrino da abbinare, qualche nozione di cucito ed è presto fatto!
Qui di seguito troverete il tutorial in dieci passi per realizzarla
Occorrente : voglia di lavorare e poi....
una sedia, fettuccia, imbottitura di gommapiuma(1 mq, in merceria o nei negozi di bricolage), ovattina, puntine da disegno, un paio di forbici da stoffa, metro da sarta, matita, carta per modello o anche comune carta di giornale, tessuto di cotone, filo per imbastire, spilli, ago, una spilla da balia, macchina per cucire, filo in tinta della stoffa usata, martello, bussolotto di metallo(dal ferramenta) otto occhielli per tenda, occhillatrice, un foglio di compensato, gesso da sarta.
Passo 1: ricoprite la gommapiuma con l'ovattina tagliata in misura del dorso della sedia. Fissatela con alcune semplici puntine da disegno, lungo il bordo dello schienale, prima da una parte e poi dall'altra. Questo renderà più confortevole la seduta.
Passo 2: ora dovete prendere le misure della sedia per disegnare il suo cartamodello. Appoggiate il foglio per carta modelli( o di giornale) sulla base della sedia e disegnate il suo perimetro, lasciando abbondante margine. Servirà per le cuciture e per lo spessore della gommapiuma.
Passo 3: con il metro da sarta prendete le misure dello spessore della base. A questo punto calcolate una trentina di centimetri per la caduta del tessuto, che coprirà le gambe della sedia. Per un aspetto elegante, aumentate la lunghezza fino a nasconderle interamente.
Passo quattro sovrapponete il modello della stoffa ricavatene tutte le parti del rivestimento. Unite una alla volta, fissandola con gli spilli diritto contro diritto, come vedete in foto, e imbastite. In questo modo, una volta rivoltato il lavoro, le cuciture non si vedranno.
Passo cinque: passate il tessuto sotto la macchina, cucite con punti diritti i due lembi. Procedete in questo modo anche con le altre parti di stoffa, e assemblate: base, schienale e il dorso della sedia. Sfilate sempre il filo dell'imbastitura una volta che la stoffa sarà cucita a macchina
.
Passo sei: per la caduta, orlate lo spigolo della base, creando piccoli plissè paralleli, fermati da spilli. Procedete in maniera analoga per le cadute laterali, puntando la stoffa lungo i bordi e andando a imbastire con ago e filo. Ora potete completare l'opera con punti a macchina.
Passo sette: mettete la nuova veste sulla sedia. Con il metro e il gesso da sarta, misurate le distanze dei fori dove passerà il nastro. Per quest'operazione vi sarà d'aiuto l'utilizzo di una spilla da balia per tenere uniti i lembi del retro del rivestimento. Tenete costante la misura.
Passo otto: praticate i fori con il martello e il bussolotto di metallo, in corrispondenza dei segni. Per non rovinare il piano di lavoro, curatevi di porre sotto la stoffa un foglio di compensato piuttosto spesso o in alternativa un pezzo di cartone pesante.
Passo nove : inserite nei buchi gli occhielli della tenda, usando l'apposito attrezzo(in vendita nei negozi di bricolage). Dai rivenditori specializzati si trova anche un utensile in grado di forare e inserire gli occhielli in un solo gesto.
Passo 10 : passateli negli occhielli la fettuccia, incrociandola come per allacciare una scarpa. Una volta presa la misura esatta potete tagliare il nastro. Fate un fiocco all'interno del plissè. La vostra sedia ora ha uno charme tutto nuovo.
Una volta creato il cartamodello basterà cambiare tessuto per realizzare rivestimenti a festa (in versione natalizia, o per occasioni particolari.) Una volta sporche, si infilano nella lavatrice e sono come nuove.
Questa proposta è semplificata dal fatto che il modello di sedia è privo di braccioli. Rivestirne una con una fisionomia più complicata non deve spaventarvi. Prendete le misure dei braccioli, sporgenza dello schienale eccetera e ricavate un cartamodello per ogni parte. Lavorate sempre sul rovescio quando cucite e provate sempre la veste sul mobile. Verificate le misura a ogni passo per assicurarvi di non aver sbagliato. Usate sempre un filo simile al colore della stoffa, le cuciture risulteranno meno evidenti.
Se volete rinnovare l'intero soggiorno di casa, i coprìsedia saranno da studiare in funzione dell'appartamento. L'arancione dona di sicuro un tocco anni 70, mentre colori, quali il viola o il grigio scuro, comunicano più rigore. Le tonalità del bianco e dell'ecrù sono senz'altro le più eleganti, ma hanno il difetto di sporcarsi in fretta. Non bisogna trascurare inoltre l'abbinamento con il nastrino coordinato. Il raso è adatto a un tessuto ricco, magari ricamato, e accentua il lato romantico e raffinato dell'abitazione; il laccio di pelle, invece, contrasta bene con i tessuti chiari e con stoffe un po' etniche…… Insomma, l'operazione non è così semplice e scontata come potrebbe sembrare. Nella scelta dei materiali bisogna lasciarsi guidare dalla fisionomia della propria casa, assecondando il suo stile, oppure al contrario, stravolgendone gli equilibri, senza però esagerare. Per un tocco vezzoso potete infine dipingere i piedini con lo stesso colore della stoffa scelta per coprire la sedia, oppure scegliere un colore di contrasto. Date sfogo a tutto il vostro estro creativo!
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